Innovazione e internazionalizazzione non possono prescindere da una strategia di comunicazione su quello che è ormai il touchpoint principale per ogni PMI: il web.
Il punto di partenza di una campagna di comunicazione sui Social Media è l’impostazione di una strategia che vada ad individuare i social su cui profilare la propria azienda a seconda degli obiettivi, dei mercati ed il target definiti.
Gli obiettivi
Il primo obiettivo su cui impostare una campagna di SMM è la creazione della Brand Awareness (conoscenza del marchio) della tua azienda. Creare e consolidare la propria presenza sui social è una componente di estrema importanza nell’ottica di una strategia di comunicazione web efficace.
La tua azienda non sopravviverà a meno che non applichi una strategia sui Social Media.
Uno studio commissionato da Google, elaborato su aziende di tutta Europa, sottolinea come i professionisti italiani siano tra i primi utilizzatori dei social in ambito lavorativo; gli stessi intervistati ipotizzano che i social cambieranno le strategie di business così radicalmente, che non sarà possibile per le aziende sopravvivere, se non approcciando questi nuovi canali comunicativi.
Diventa quindi fondamentale cominciare subito a porre le basi per la brand awareness della propria azienda, tramite i Social Media.
Questo permetterà di raccogliere una community di follower con cui elaborare una comunicazione bi-direzionale, in un secondo momento.
I mercati
La scelta dei mercati su cui impostare una comunicazione social, deve essere oculata tanto quanto l’approccio degli stessi ai fini dell’internazionalizzazione.
I Social Media possono aiutare il processo di internazionalizzazione della tua azienda.
Avrai sicuramente già in mente quali sono i mercati su cui vuoi puntare; quello che spesso sfugge è che nonostante la globalizzazione, i Paesi e quindi anche i mercati, mantengono una loro identità precisa.
E’ quindi fondamentale comprendere l’importanza di:
- valorizzare i contenuti aziendali;
- comunicare con l’idioma locale;
- conoscere la cultura e le tradizioni.
#Social4PMI: la #localizzazione dei messaggi #social è fondamentale ai fini dell' #internazionalizzazione | #social #PMI
— Gabriele Carboni (@gabbariele) January 24, 2014
Sebbene l’inglese sia d’uso comune nelle trattative B2B, l’approccio comunicativo sui mercati che non hanno l’inglese come lingua di riferimento non può essere banale, e non può prescindere da una localizzazione dei messaggi e da uno studio accurato sui metodi di comunicazione e di marketing.
Scegli accuratamente i mercati da approcciare.
Il target
Uno dei vataggi dei nuovi strumenti di comunicazione web è quello di poter scegliere il target di riferimento per la propria comunicazione. Alcuni Social Media, come ad esempio Twitter e Facebook, permettono di creare inserzioni a pagamento per cui è possibile scegliere un target ben preciso, a partire dalla località, la lingua, l’età, fino ad arrivare agli interessi o le passioni personali.
L’attuale generazione sta crescendo con i Social Media.
Chi sarà domani il target della tua comunicazione, oggi vive sui social, è abituato ad usarli, accede ad internet tramite dispositivi mobili, si aspetta di trovare ciò che cerca (e anche quello che non cerca) nelle pubblicità personalizzate.
Google è stato il primo ad introdurre il famoso modello di AdWords, denominato anche win-win-win, perchè permette agli inserzionisti di pagare la pubblicità solo se raggiunge il target, agli utenti di ricevere comunicazioni inerenti ad i propri interessi (o alle proprie ricerche), e a Google di guadagnare con questo strumento.
Diversamente, alcuni Social Network come Twitter, offrono la possibilità di ampliare il proprio target anche senza le inserzioni a pagamento. Le hashtag vi permettono di comunicare raggiungendo l’utenza interessata a determinati arogmenti. (approfondisci su Twitter)
Quali social scegliere?
Una volta chiari i punti principali della strategia, puoi definire su quali Social Media avviare la tua comunicazione. (la suddivisione B2B/B2C è indicativa)
Per aiutarti nella scelta, ecco alcune caratteristiche chiave dei principali social:
- Twitter: ottimo strumento di comunicazione sia per il B2B che per il B2C; si distingue per la sua spiccata propensione internazionale;
- Linkedin: prettamente B2B, nasce come portale di recruitment ma si evolve come marketplace internazionale;
- Vkontakte: il clone russo di Facebook, ottimo strumento se si vuole approcciare il mercato della Russia.
18 comments
[…] Il primo passo è sicuramente impostare una strategia: […]
[…] See on gabbariele.weevo.it […]
[…] L'attuale #generazione sta crescendo con i #SocialMedia. http://t.co/g7NBqLrgfi #PMI #SMM #social #giovani […]
[…] #innovazione e #internazionalizzazione partono dai #Socialmedia http://t.co/g7NBqLrgfi #PMI #Startup #imprese […]
[…] "Risolto" il problema del sito web, è il momento di di impostare la strategia social: http://gabbariele.weevo.it/social-media-e-internazionalizzazione-impostare-una-strategia/ […]
[…] RT @gabbariele: L'attuale #generazione sta crescendo con i #SocialMedia. http://t.co/g7NBqLrgfi #PMI #SMM #social #giovani […]
[…] […]
[…] blog aziendale, se integrato in una strategia di comunicazione, può aiutare la tua azienda ad essere raggiuta dal target di utenza che ti […]
[…] gli utenti cercheranno la tua hashtag anche su Twitter, Instagram o Google+; se anche la tua strategia social non prevede una comunicazione su questi media, potrai comunque scoprire se i tuoi clienti parlano […]
Ciao,
complimenti per l’articolo,
hai dei casi di piccolissime imprese che fanno social media marketing per l’internazionalizzazione?
è una strategia applicabile anche alle piccolissime imprese o ci sono dei costi di gestione del capitale umano in lingua straniera troppo costosi?
complimenti ancora
Ivan
Ciao, grazie per il tuo commento.
Cosa intendi per piccolissime imprese? Puoi farmi qualche esempio? Se intendi le Microimprese, quindi le società con meno di 10 addetti, e con un fatturato entro i 2 milioni di Euro, allora si, il SMM può essere uno strumento di comunicazione valido anche per loro.
Se intenti piccole realtà o addirittura freelance, la prima domanda che mi viene in mente è questa: trovassero contatti e possibilità all’estero, avrebbero la forza e l’organizzazione necessarie a gestire questi mercati?
Dopo di chè bisognerà valutare caso per caso. Sono a disposizione per ulteriori chiarimenti.
[…] RT @AnnaLigabue: Social Media e internazionalizzazione: impostare una strategia http://t.co/5a92fdEfP3 via @gabbariele […]
[…] a pensare a quali possono essere gli obiettivi della tua comunicazione; ti suggerisco di leggere questo articolo per farti […]
[…] le hashtag puoi convogliare la comunicazione sul target che hai definito (leggi anche questo articolo). La mole di dati messa a disposizione da questo Social Media, ti permetterà di analizzare […]
[…] Prima di decidere di inserire Pinterest nella tua strategia social, dovresti delineare Mercati target e Obiettivi: scopri come. […]
[…] Innovazione e internazionalizazzione non possono prescindere da una strategia di comuncazione su quello che è ormai il touchpoint principale per ogni PMI: il web.Il punto (Non usi i #social? La tua #azienda non sopravviverà. […]
[…] il masalah del sito web, e il momento di di impostare la strategia sosial: Ma il http://gabbariele.weevo.it/social-media-e-internazionalizzazione-impostare-una-strategia/ titolo parla di SEO sosial, che darirose […]
[…] "Innovazione e internazionalizzazione non possono prescindere da una strategia di comunicazione su quello che è ormai il touchpoint principale per ogni PMI: il web." […]