Pensando alla comunicazione web, la prima cosa che (mi) viene in mente, è definire una strategia, basata su target, posizionamento, obiettivi, timing e canali. Parlando nello specifico della comunicazione social, i canali non sono nient’altro che l’elenco dei Social Media da utilizzare nella strategia, cioè i veicoli su cui divulgare i nostri contenuti.
Ecco quindi una carrellata dei principali social, ed una breve spiegazione del loro utilizzo. La scelta di quali canali scegliere, dipende dal resto delle componenti della strategia.
Target: B2C/B2B/B2G, praticamente è possibile trovare chiunque su Twitter, dall’individuo alla multinazionale.
Contenuti: il limite di 140 caratteri può spaventare, ma saper raccontare la propria azienda in poche parole oggi è un “must”. La strategia giusta è quella di creare e partecipare a conversazioni, interagire direttamente con potenziali clienti o aziende.
Frequenza: su Twitter i contenuti scorrono in tempo reale, scrivere poco non porterà a niente. E’ necessaria una diffusione frequente e ridondante.
Strumenti esterni: Twitter fornisce una marea di dati che possono essere analizzati tramite strumenti esterni, come Glouk, che permette anche di categorizzare i propri follower e trasformarli in sales lead, oltre ad analizzare gli hashtag (parole chiave precedute da #) per divulgare meglio i propri messaggi.
Target: B2B. Nonostante sia nato come piattaforma per la ricerca e l’offerta di lavoro, Linkedin è oggi un marketplace globale utile a sviluppare il proprio business.
Contenuti: ricerca e offerte di lavoro, aggiornamenti dal taglio formale sull’azienda e sulle proprie attività.
Frequenza: dalle due alle quattro volte a settimana.
Target: B2C e B2B. Facebook è un canale ormai trasversale, utile a qualsiasi attività, da quella locale alla PMI internazionale.
Contenuti: Qualsiasi tipo di contenuto, testuale, video, immagini, eventi, pubblicità. Cerca di coinvlgere l’utenza nel processo creativo dell’azienda.
Frequenza: da tre volte a settimana, fino anche a una/due volte al giorno.
Target: B2C, in particolare per i settori che possono esprimersi con le immagini: lifestyle, food, fashion e luxury.
Contenuti: condividi immagini o video sotto i 15 secondi.
Frequenza: almeno una volta al giorno.