Continua lo speciale di Modena Industria all’interno del mondo delle start up. Molto interessante anche questa tornata di interviste da cui si consolida il web quale strumento e ambiente di lavoro su cui puntano i giovani imprenditori. Quindi il design con i suoi pezzi a produzione limitata e poi altre attività al servizio delle imprese
Weevo nasce nel 2012 da David Rimini (43 anni), Gabriele Carboni (33 anni) e Giovanni Colasante (33 anni), che senza investimenti o particolari background formativi si sono rimboccati le maniche, tentando di sfidare il momento di crisi globale. L’azienda ha la sede principale a Vignola e una seconda sede a Roè Volciano (BS), all’interno di First Floor, un innovativo hub per le start-up.
“Abbiamo definito un target ben preciso per i nostri servizi, anzi, per il nostro prodotto: le aziende italiane dei settori ad alta tecnologia, che intendono approcciare nuovi mercati internazionali. Al grido di “Web e internazionalizzazione” stiamo riuscendo dove tanti non avrebbero scommesso un centesimo – afferma Gabriele Carboni – Crediamo fermamente nel made in Italy, nell’ “Italians do it better”, nelle grandi risorse che il nostro Paese ha, in primis i nostri imprenditori, che hanno costruito un ecosistema di piccole/medie imprese unico al mondo. Per molte PMI i mercati internazionali sono un’opportunità di espansione, per molte altre, l’unica via di scampo. Noi abbiamo la pretesa di potersupportare i processi di internazionalizzazione attraverso una comunicazione mirata e ben studiata, su tutti quelli che sono i canali web”.
Il prodotto Weevo copre a 360° le esigenze dei clienti, dal sito web, responsivo e dinamico, ad una strategia personalizzata sui canali social, compresa la redazione dei contenuti, oggi il cuore della comunicazione. Weevo conta tre soci e una rete di collaboratori in Italia e all’estero. “I prossimi step? Consolidare la nostra quota di mercato, acquisire nuovi clienti che rientrino nel perimetro del “core business”, creare lavoro. In fin dei conti, siamo appena partiti! – dice Carboni – Progettare, realizzare, divertirsi: questo è il nostro motto. Unendo le nostre esperienze e competenze, riusciamo a fornire ai clienti strategie di comunicazione che portano a risultati concreti, perché gli strumenti digitali devono favorire l’economia reale”.
Rimboccarsi le maniche, lavorare cercando di dare il meglio, mantenersi costantemente aggiornati. E divertirsi nel farlo. “Noi ci siamo conosciuti giocando a World of Warcraft, un videogioco online che ancora oggi ci aiuta a “staccare”, e che utilizziamo anche come strumento di “Team Building”, se così si può dire. Forse è questo il nostro segreto: abbiamo passione per il nostro lavoro e riusciamo a trovare lo spazio per divertirci, facendolo. Abbiamo partecipato a Intraprendere Modena, che ci ha dato una grossa mano inizialmente, soprattutto nell’identificare i servizi su cui puntare – conclude Carboni – Anche Emilia-Romagna Startup ci è stata di grande sostegno, permettendoci di partecipare a fiere importanti di settore come SMAU, con cui oggi collaboriamo continuativamente”.