Gli ultimi cambiamenti di Facebook stanno dando molto più spazio alle notizie sponsorizzate. Secondo Circus Social, i post “organici” (non a pagamento) hanno una penetrazione potenziale del 2-3%.
Questo costringe le aziende interessate a comunicare su questo canale, ad investire nel sistema di advertising di Facebook, facendo decadere tutte le teorie sul content marketing, lo storytelling ed il coinvolgimento dell’utenza.
Facebook come un media tradizionale?
Pagare per pubblicizzare il proprio prodotto su un target definito non è assolutamente sbagliato, ma va nella direzione opposta a quella che sembrava la vera rivoluzione dei Social Media: la comunicazione bi-direzionale tra azienda e cliente.
Questo riporta Facebook indietro di almeno 10 anni, rendendolo molto più simile ad un canale televisivo, piuttosto che un network fatto di persone.
CPC in aumento
La naturale conseguenza di tutto questo è l’aumento dei costi per pubblicizzare i post su Facebook. Secondo questo studio, il CPC (costo per click) sui canali di social advertising è cresciuto del 35% nell’ultimo anno.
Le fan page sono piene di like fasulli
A questa situazione si aggiunge il fatto che i grandi brand sono ormai abituati ad acquistare i “Mi piace”, semplicemente perchè sono diventato un metro di misura comune per definire la bontà della propria comunicazione su questo canale.
Quanto vale un like?
Ad oggi il numero di like su Facebook non è altro che un numero. Che si tratti di “Mi piace” reali o fasulli, il risultato è lo stesso: Facebook non permette di interagire direttamente con chi ha deciso di seguire la pagina fan di un’azienda.
Non solo, secondo i numeri sopra citati, per sperare di raggiungere l’utenza target su questo canale, è necessario affidarsi al sistema di advertising, e quindi pagare; anche se si vuole comunicare ai propri fan.
Quanto vale quindi un contatto se non ho la possibilità di interagire con esso?
E’ quindi questa la fine di Facebook?
L’infografica qui sotto, parla di una fine che non è imminente, è già qui. Di certo Facebook è cambiato, e quindi deve cambiare anche la strategia con cui lo si approccia. L’infografica stessa offre alcuni spunti interessanti in tal senso, ma la vera domanda è: possiamo ancora considerare Facebook un Social Media?
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[…] http://gabbariele.weevo.it/facebook-e-ancora-un-social-media/ di @ Gabriele Carboni […]