Secondo uno studio effettuato lo scorso febbraio da CMOsurvey.org, autorevole sito che raccoglie le opinioni dei top manager del marketing internazionale, le aziende investono l’8,4% del loro budget nei Social Media; non solo, si prevede che questa percentuale salga al 21,6% nei prossimi 5 anni.
Il panorama dei Social Media si è però infittito, quindi è difficile per le aziende capire dove convogliare questo budget. Questa infografica di BloomReach ci permette di comparare Facebook, il Social Media più famoso, e Pinterest, l’ormai affermato social “per immagini”.
Facebook vs Pinterest
Pinterest converte il traffico in una vendita il 22% in più di Facebook.
Dall’infografica si evince come Pinterest sia sicuramente il social migliore per stimolare l’acquisto compulsivo. Risulta quindi facile pensare che possa essere uno dei social su cui puntare, se possiedi un e-commerce.
In Italia Pinterest non ha ancora una penetrazione massiccia.
Il sito apppappeal.com mantiene costantemente monitorato l’utilizzo di Pinterest nei vari Paesi del mondo; in Italia Pinterest risulta essere il 128esimo sito più popolare, con un traffico totale dell’1%.
Continuando a guardare l’infografica, notiamo come il traffico portato da Pinterest al sito aziendale sia “migliore” di quello portato da Facebook: frequenza di rimbalzo minore e maggiore conversione all’acquisto.
Gli utenti di Pinterest sono più interessati al tuo business.
In media, gli utenti di Facebook, sfogliano 1.6 pagine/visita del tuo sito web aziendale, mentre quelli di Pinterest quasi 3. Una differenza dell’81%.
Facebook diversamente, porta 7 volte in più il traffico che porta Pinterest al tuo sito web.
#Pinterest converte il traffico in una #vendita il 22% in più di #Facebook. http://t.co/OaZ71Zxmxd #ecommerce #SMM #Social4PMI
— Gabriele Carboni (@gabbariele) January 24, 2014
Conclusioni
Mentre Facebook porta molto più traffico al sito web aziendale, l’utenza di Pinterest è sensibilmente migliore, più interessata al tuo prodotto.
Pinterest si sta sicuramente imponendo come un Social Media dove lo storytelling per immagini detiene un ruolo fondamentale, un modo sensibilmente diverso di comunicare con la tua clientela rispetto agli altri social.
Se la tua azienda si rivolge al mercato consumer, certamente Pinterest è un Social Media da prendere in considerazione.
13 comments
[…] le #aziende investono l'8,4% del loro #budget nei #SocialMedia: http://gabbariele.weevo.it/facebook-contro-pinterest-nel-smm-aziendale/ … #SMM […]
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La vera domanda, secondo me, non è tanto capire chi converta di più tra Facebook e Pinterest, ma quanto questa accada declinato al panorama italiano. Oltre oceano Pinterest va un sacco e penso sia vero che abbia un tasso di conversione del 22%, ma in Italia? Quanti usano realmente Pinterest? Quanto converte in Italia rispetto al colosso blu o a quello turchese?
A parte queste mie domande, l’infografica è comunque ben fatta e interessante 🙂
PS= (controlla il sistema di controllo anti spam, perché alla domanda “sei x __ =42”, non accettava la risposta 7 … e nemmeno gli altri numeri! 😀
Aggiornamento anti-spam= e quando bisogna inserire due cifre, una la cancella (o meglio la nasconde facendola sembrare cancellata). Ma perché non usi un sistema di captcha?
Ciao e grazie per il commento. In effetti sto proprio scrivendo un articolo su Pinterest e ho le tue stesse perplessità. Aggiornato ora il plugin. Non uso il captcha perchè lo riescono ad aggirare…
[…] infatti, l’attenzione al prodotto, una delle risorse auree sempre più ambite dai web marketers, sembra essere molto più alta su Pinterest; positivi sono anche i dati relativi alla conversione e alla frequenza di […]
pinterest riesce ad ispirare e sicuramente per il b2c, sopratutto per food fashion e tourism funziona o meglio può dare buoni risultati.
ma per il b2b quali benefici e usi.. se vi sono?
Faccio un ipotesi, sono un fotografo ho un sito internet non e-commerce e vorrei vendere le mie fotografie..posso sfruttare in questo senso pinterest?
Ciao! Ottima domanda, che merita una risposta un po’ più ampia, che non limitata solo a Pinterest.
Per i fotografi ci sono una marea di canali a disposizione, da Pinterest appunto, al “vecchio” Flickr, da Tumblr a Instagram a moltissimi altri più di nicchia.
Se la tua domanda è, posso sfruttare la piattaforma di Pinterest per vendere le foto, senza dover creare un e-commerce, la risposta è: si puoi farlo, ma non credo sia il mezzo migliore, per lo meno se parliamo del mercato italiano.
Tipicamente un fotografo ha due opportunità di guadagnare: essere assunto per servizi fotografici, e vendere fotografie che ha già scattato. Per il primo caso, l’obiettivo è aumentare la propria brand awareness, quindi la strategia può partire dai social principali, per poi espandersi in quelli di nicchia.
Per vendere direttamente foto già scattate, senza dover costruire un proprio e-commerce, probabilmente i canali migliori sono i portali di immagini come http://www.istockphoto.com/.
In entrambi i casi, suggerirei di impostare le basi per una strategia, quindi definire almeno mercato e target.
Spero di esserti stato di aiuto!
[…] infatti, l’attenzione al prodotto, una delle risorse auree sempre più ambite dai web marketers, sembra essere molto più alta su Pinterest; positivi sono anche i dati relativi alla conversione e alla frequenza di […]
[…] di proseguire, ti consiglio di leggere questo mio altro articolo, che paragona Pinterest a […]
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